La bambola waldorf: creare un mondo attorno

Idee per creare nuovi oggetti alla bambola steineriana

 

Una bambola steineriana per il proprio bimbo è un meraviglioso regalo. Creare un mondo attorno a lei con accessori e oggetti creati di volta in volta permette di tenere vivo lo spirito del gioco.

Le nostre bambole waldorf o steineriane, sono divenute oramai a tutti gli effetti dei membri della famiglia. Talvolta se ne stanno un po’ in disparte a sonnecchiare nella loro culletta per giorni, altre volte osservano il nostro mondo dai divani.
Sono venute con noi in Canada, compagne fedeli del viaggio aereo, e sono state presentate con gioia e ammirazione a tutta la famiglia francofona canadese. Non ho trovato bambino a cui non piacessero queste bambole.

Prendersi cura di queste bambole, è un pò come prendersi cura del proprio bimbo.
Ecco il motivo per cui ogni tanto è utile creare un qualcosa di nuovo per loro, affinché anche i bambini possano continuare a nutrire quel mondo di immaginazione e fantasia e apprendere cose nuove.

Abiti e borse

Una delle cose più semplici da fare è creare qualche nuovo vestito. “Semplici” tra virgolette, perché non è così scontato saper fare degli abiti alle bambole. Personalmente, sebbene stia imparando, ho chiesto aiuto alle mani esperte di mia madre e di chi con facilità fa questo. Ho anche trovato un abito per la bambola infilato nel mio armadio da chissà quanto tempo. E’ sempre rimasto lì della serie… “arriverà il suo momento” e finalmente quel momento è arrivato per la gioia della mia bimba.
Per mettere gli abiti e altri oggetti, tra cui la spazzolina, la borsa e qualche gioiello di feltro, ho scelto una valigetta rossa che fa da armadio e che permette di essere portata in giro all’occorrenza.

la valigetta porta-abiti

 

In Canada, ho visto un negozio che vendeva i vestiti per le bambole Waldorf fatte a mano. Ho trovato molto bella la disposizione degli abiti: un semplice bastone di legno tenuto su da due supporti. Un modo creativo e molto semplice per rendere l’idea di un piccolo armadio.

Un altro oggetto utile e che piace molto ai bambini è la borsa per le loro bambole. Ho preso spunto da una borsa di pelle che ho preso a Quebec creata dagli indiani d’America. E’ semplicemente una piccola borsina (per noi adulti è davvero mignon) che viene utilizzata come borsa medicina per mettere dentro piccole pietre, foglie di piante considerate sacre e altri piccoli oggetti che simbolicamente rappresentano qualcosa. Per i bambini, che conoscono bene il linguaggio magico e simbolico, è un’occasione per riempire la borsina della loro bambola con ciò che più preferiscono.

la borsa porta-tesori

Culla e copertina di lana

Un altro oggetto molto utile e bello da avere in casa per le proprie bambole, è la culla di legno. Ne ho trovate due, rigorosamente fatte a mano, durante un bazar natalizio di una scuola steineriana.
Assieme alla culla di legno, nelle scuole staineriane si possono trovare anche i materassi, i cuscini e le coperte di lana. Tutte fatte a mano. Io ho preferito farle a casa, riprendendo con piacere il lavoro a maglia, eredità della mia nonna Mariuccia e della mia mamma.
Per chi non ha avuto qualcuno che insegnasse a lavorare a maglia, oramai ci sono dei tutorial video molto chiari che permettono di fare qualche manufatto anche a chi non ha mai preso in mano i ferri.

le culle di legno

 

Come per le bambole, che oggigiorno puoi trovare di qualunque tipo e anche per pochi euro, anche le copertine di lana sono oggetti facilmente trovabili. Eppure è impagabile poterle fare con le proprie mani.

Saper utilizzare gli arti, è mettersi a servizio delle arti!
Motivo per cui sono parole che hanno le stesse lettere.
Ho un caro amico dell’Oregon, che ora vive in Irlanda, che sta facendo del lavoro a maglia una filosofia di vita. In effetti lavorare a maglia è un grande insegnamento. Comporta presenza, attenzione e concentrazione. E’ un po’ come meditare.
C’è un detto che dice “rimanere a casa a fare la maglia”, detto che è divenuto un pò dispregiativo. Come se il lavorare a maglia fosse una perdita di tempo o togliesse alle donne il potere lavorativo su altri fronti. Eppure è una dote che va tramandata e recuperata. E’ una di quelle qualità che tessono con amorevolezza una trama legata al saper fare con le proprie mani.

Quando i bambini vedono i genitori o altri adulti lavorare a maglia, questa attività entra a far parte del loro mondo e ne sono incuriositi. Arriva poi inevitabilmente il desiderio di voler imparare e di creare qualcosa con le loro mani.
In questi giorni per esempio sto facendo una sciarpa alla mia bimba che subito ha voluto vedere come fare e provare.

Tappeto o tovaglia

Un altro oggetto che abbiamo creato è un piccolo tappeto o tovaglia che ogni tanto utilizziamo con le bambole. Sebbene non è un oggetto che è tra i più gettonati durante i giochi, è stato molto interessante e piacevole il procedimento di crearlo.
Ho acquistato un telaio di legno circolare (si può comunque farlo anche con un cartoncino a forma di cerchio) e poi ho messo i fili colorati intrecciandoli con un filo di cotone largo (fili che servono per fare le borse all’uncinetto). Anche ai bambini piace molto intrecciare e facendolo sviluppano la coordinazione oculo-manuale.

il telaio circolare

 

In tutti questi oggetti il valore aggiunto è la creazione artistica manuale. Sono oggetti semplici ed unici, creati appositamente per i bambini.

Sono poi oggetti che rimangono nella memoria. E il bambino si ricorderà del tempo passato assieme. Così come le colazioni, i pranzi e le cene cucinate con amore e presenza. Sono tutte piccole azioni quotidiane che esprimono presenza e calore ai propri bimbi.

 

di Simona Vanetti

Psicologa, artista, formatrice 

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